mercoledì 11 febbraio 2015

Un Maestro.......



......l'esempio è la più alta forma di insegnamento!


Il 20 Novembre 2013, ore 17:00 di un pomeriggio autunnale, dal cielo grigio e minaccioso che non lasciava presagire nulla di buono.

La stanchezza di una settimana di impegni pesanti, la leggerezza nel cuore e quella spicciola euforia che mi accompagna sempre quando devo affrontare un nuovo impegno, che non saprò mai se sarò in grado di gestire fino in fondo.....

Salire in macchina svogliatamente, un po' preoccupata ed un po' pensierosa perchè devo fronteggiare qualcosa che mi è completamente sconosciuto, totalmente nuovo.

Non lo conosco, se non di fama e di quella notorietà che è fatta di furtivi  ma eclatanti passaparola tra allievi.

- Fai attenzione perchè con Lui non si scherza!!!

E mi son detta: 

- Ma che sarà mai....se è bravo anche solo un terzo di quello che mi hanno raccontato, ne varrà sempre la pena di essere strapazzati per qualche umano errore....

La macchina si ferma, sono arrivata a destinazione e adesso il cuore va all'impazzata, non dovrebbe, non alla mia età.

Dovrei essere in grado di gestire le emozioni ma ....ma qui si parla di una Scuola importante, di quelle che ti capita poche volte nella vita di poter frequentare, dopo decine di corsi fatti a destra e a sinistra, in lungo ed in largo per tutta l'Italia, con Docenti più o meno importanti.

E poi .... poi l'incontro con Lui.












     Il Maestro.

















Si presenta soltanto con il nome e non vuole essere chiamato Maestro perchè con Lui non serve, non ce nè bisogno.

Un respiro profondo e ti si gonfia il cuore di gioia nel vederlo al lavoro.

Nella mente i tanti pensieri tornano ad accapigliarsi, tante domande nascono spontanee e Lui inizia a scrutarti, non per giudicarti, come a cercare furtivamente di comprendere il perchè di tutte quelle domande, ed è anche un po' stupito perchè non riesco a chiamarlo per nome....

Un vero Maestro, dal cuore grande!

Definirlo semplicemente Pasticcere sarebbe veramente riduttivo.

Alto quanto un corazziere, capelli bianchi, guance arrossate per la stanchezza, azzurri occhi ridenti ed uno sguardo che non lascerai mai più.

Che bella scoperta, una piacevolissima scoperta......

Un grande signore ed un grande Maestro, di quelli che quando nascono qualcuno pensa bene di buttar via lo stampo tanto son bravi, perchè difficilmente si potrà replicare quella bravura e quella passione, unita alla grande umiltà.

Una sensibilità, conoscenza e sapienza, un modo calmo e risoluto nel parlare e spiegare le complesse lavorazioni dei Lievitati da ricorrenza, a persone che come me amano tanto l'Arte Bianca ma mancano di quella esperienza che soltanto lavorando in un laboratorio artigianale, puoi pensare di imparare ad avere.

Un uomo che ci ha raccontato di quanto da giovane fosse importante per lui il suo lavoro di Pasticcere, di quella miriade di ore di duro lavoro che molti altri suoi coetanei non facevano.

Delle tante volte in cui era talmente stanco da addormentarsi su un pagliericcio di fortuna organizzato in Pasticceria con gli imballaggi delle uova.

Quel tanto lavorare, che a dispetto dei suoi coetanei, gli consentì di comprarsi con i primi soldi guadagnati la tanto desiderata "Motocicletta".
Degli aiuti che ha dato ad amici in difficoltà .....anche in questo con gli anni non è cambiato!!

Che è partito dalla Bottega e da lì è riuscito ad andare lontano ed ha creato grandi cose, per se e per i suoi familiari: una solida Azienda ed una grande Scuola.



Per non parlare poi "dell'Orgoglio all'appartenenza" quella ad una Associazione importante "Il Richemont Club Italia", per la quale è sempre il primo a rendersi disponibile ad aiutare, per far crescere la qualità dei Professionisti Italiani nel mondo dell'Arte Bianca.

E poi il grande desiderio di poter trasmettere agli altri, cosa  per Lui importantissima.

Non nasconde i suoi segreti, la sua esperienza, Lui la condivide, la miscela, la spolvera e la impasta con i suoi lieviti che arricchisce e profuma di bacche di Vaniglia, di straordinaria frutta candita e li regala a chi, come me, desidera veramente imparare.



Lo vediamo scritto nei suoi occhi chiari e lo possiamo ascoltare dalla sua voce pacata, e percepiamo vedendolo lavorare, impastare e decorare, che la sua grande conoscenza vive e respira proprio perchè ama tanto il suo lavoro.

E' un Maestro ed un mentore per tutti coloro che attingono al suo sapere, perchè Lui non ne è geloso ma bensì orgoglioso quando si rende conto che nei tuoi occhi arde il desiderio di apprendere seriamente, che anche tu non scherzi, non su quelle cose.....

E ci puoi parlare a cuore aperto, non soltanto di lieviti da accudire, pane, dolci e panettoni, ma anche della tua vita e dei traguardi che vorresti raggiungere.




E poi......

Ti ritrovi esattamente un anno dopo, il 5 novembre 2014 per l'esattezza, sempre alle ore 17:00, stessa giornata grigia ed uggiosa, quasi a voler ricordare di come sia velocemente passato questo anno, pieno di impegni, di corsi e di lezioni magistrali, di Lieviti, Panfrutti, Panettoni, Biscotti e tanti altri .......tanti altri.......




E tu sei ancora seduta lì, in quell'aula, nella sua Scuola,  con il grembiule al posto e le mani già lavate, pronta per un nuovo impasto, per una nuova piacevole scoperta.

E ritrovi i tuoi amici, compagni di tante preziose lezioni e per l'ennesima volta, il tuo stupore nel vederlo lavorare è grande ed immancabilmente comprendi che dovrai tornare a trovarlo ancora perchè la tua sete di sapere e la sua voglia di aiutarti, non si sono ancora esauriti, anzi .....forse ......sono soltanto all'inizio.




Grazie GASTONE PEGORARO, 
mio straordinario Maestro.





Con grande stima ed ammirazione.

Anna


5 commenti :

  1. Bellissimo racconto, complimenti Anna!

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    1. Caro Gabriele, sono felice della tua visita.
      Girerò con gioia questo tuo apprezzamento al Maestro Pegoraro.
      Anna

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  2. Ciao Anna, hai fatto un ritratto davvero bello e fedele!
    Come ti dissi alcuni giorni fa conosco Gastone da qualche tempo anche se purtroppo non ho potuto cogliere molte delle occasioni per apprendere dalla sua enorme conoscenza...
    A presto!

    P.S.: anche se probabilmente quì non c'entra niente ma ti confiderò che a me poi ha sempre ricordato mio nonno paterno! Anch'egli era veneto ed in comune hanno anche la corporatura e quell'essere sempre tra il burbero e il faceto... ;-)

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    1. Caro Nanni,
      questa tua visita inattesa e queste tue dolcissime parole per un grande Maestro quale è Gastone Pegoraro, mi confermano sempre di più la stima che ho per te.
      Soltanto un animo sensibile ha la capacità di cogliere l'importanza ed il valore, sia umano che professionale di un Maestro quale è stato e sarà per tutti noi.
      Grazie di cuore.
      Anna

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  3. anna ha espresso veramente il pensiero di chiunque conosca Gastone a ogni corso che partecipo con lui torno sempre arricchita sia dal lato umano che professionale è un mondo di sapere e lo esprime con una passione smisurata

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