giovedì 20 marzo 2014

Gnocchetti di Seirass ed è arrivata..........

PRIMAVERA





Il "Chicco" desiderava festeggiare l'arrivo della Primavera con qualcosa che fosse gentile al palato ma fresco alla vista, insomma, qualcosa che ricordasse con i suoi colori pastello le prime tiepide giornate che scorrono dopo il grigiore dell'inverno.

Aveva voglia di leggerezza ma anche di grande gusto e così ha pensato bene di utilizzare uno straordinario Seirass appena acquistato, l'incontro con delle minuscole zucchine ed un mazzetto di profumato basilico genovese, hanno fatto il resto.

Provateli, sono deliziosi, veloci da preparare e se avete ospiti vi faranno fare una gran bella figura.

Piccola nota: il Seirass è un tipico prodotto piemontese che viene venduto nelle caratteristiche confezioni di garza, dalla forma conica. Fresco e abbastanza leggero, dal sapore non particolarmente strutturato, il Seirass è ottimo per spuntini o aperitivi. In realtà non si tratta di un vero e proprio formaggio ma di una ricotta (Seirass deriva da siero). 
Ci sono tuttavia delle notevoli differenze rispetto alla normale ricotta: il sapore è infatti più complesso e burroso per il siero ovino utilizzato nella produzione e per l’aggiunta di panna alla fine della lavorazione. Veramente particolare il modo in cui viene conservata: invece della salatura o dell’affumicatura, questa ricotta viene avvolta nel fieno fresco, da cui trae una delicata nota aromatica. La produzione, pur non essendo abbondante, è diffusa su quasi tutto il territorio piemontese, anche se è più facilmente reperibile tra i piccoli casari della Val Pelice.
Molto importante: se con le pietanze salate il Seirass e straordinario, provatelo nella versione dolce e comprenderete il significato della parola "SUBLIME"!

GNOCCHETTI DI SEIRASS
 CON ZUCCHINE, BASILICO E PECORINO 


Ingredienti per 4/6 porzioni, dipende dalla gola:
- g. 500 di freschissimo Seirass (se non lo trovate acquistate dell'ottima ricotta di vostro gusto)
- g. 200 di farina "00" 
- g.  50 di Parmigiano Reggiano grattugiato
- n.    2  uova di tipo medio
- n.    1 spicchio di aglio in camicia
- n.  20 foglie di basilico genovese
- n.    2 cucchiai di trito finissimo di odori (scalogno, carota, prezzemolo) 
- g. 300/400 di zucchine chiare piccole compreso il loro fiore se ben fresco
- un pizzico di sale e poco pepe appena macinato
- quanto basta di olio extra vergine d'oliva
- Pecorino Romano da ridurre a lamelle
- ulteriore farina per la lavorazione e lo spolvero del tavolo

Preparazione:

In una ciotola amalgamate il Seirass, il Parmigiano Reggiano grattugiato, le due uova, un pizzico di sale ed una leggera macinata di pepe. 
A composto ben lavorato unite la farina setacciata, amalgamate con cura, coprite la ciotola con pellicola alimentare e ponete in frigo per 30 minuti.

Nel frattempo, lavate e asciugate le zucchine ed i fiori e tagliate il tutto a bastoncini di 5 mm di spessore. In una padella versate l'olio extra vergine di oliva (quantità a piacere), lo spicchio di aglio e fatelo rosolare leggermente, quindi toglietelo ed unite il trito di odori.

Appena questi saranno rosolati unite le zucchine ed a padella scoperta fate asciugare l'acqua di vegetazione, quindi salate e pepate a piacere. Terminata la cottura, che dovrà essere rapida in quanto le zucchine dovranno rimanere croccanti, spengete i fuochi e lasciatele riposare coperte.

Mettete ora a bollire dell'acqua salata per la cottura degli gnocchetti e nel frattempo munitevi di un asse di legno ed iniziate, spolverando con della farina, a prepararli.
Lo spessore decidetelo voi a vostro piacimento, io li ho fatti di 1,5 cm di spessore e li ho tagliati in diagonale per una lunghezza di 2 cm.
Spolverateli con poca farina e proseguite nella loro preparazione sino a totale esuarimento del composto preparato.

Ora non vi resta che tuffarli nell'acqua in ebollizione già salata, con cautela, ed aspettate che salgano in superficie. Controllate che passi 1 minuto, dopodiché scolateli con una schiumarola, versateli su un vassoio da portata e distribuitevi sopra il condimento alle zucchine.
Profumateli quindi con il basilico tritato, cospargeteli con petali di Pecorino Romano e gustateli ben caldi.


E con questa idea il "Chicco" vi saluta e vi lascia con una poesia. Alla prossima!


Dall'Inverno alla Primavera

Quando l'inverno muore lentamente
nella primavera, nelle sere di quei bei giorni limpidi,
lieti, senza vento, su cui si tengono spalancate
per le prime volte le finestre e si portano sulle
terrazze i vasi dei fiori, le città offrono uno
spettacolo gentile e pieno d'allegrezza e di poesia.
A passeggiare per le vie si sente, 
di tratto in tratto, sul viso,
un'ondata d'aria tiepida, odorosa.
Di che? di quali fiori? di quali erbe? 
Chi lo sa!


Edmondo De Amicis 


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